Musica, colori, una tela che suona, un concerto di quelli che bussano… Il 17 maggio, a partire dalle 20, a Longiano, in piazza Malatestiana, si tiene una performance promossa dal Distretto A di Faenza.
Per l’occasione si potrà ammirare la realizzazione artistica di pittura sonora di Igor Scalisi Palminteri e Angelo Sicurella e con il concerto dei The Hormonauts che ritornano finalmente in Romagna. La performance 300 grammi di Igor Scalisi Palmitieri e Angelo Sicurella è il peso approssimativo di un cuore umano. Ogni passaggio di pennello sulla tela, viene organizzato, filtrato e manipolato con un campionatore di suoni in tempo reale e sintetizzato da effetti sonori, formando un quadro che diventa insieme tessuto visivo e sonoro. La tela dipinta sarà esposta nelle sale della Fondazione Tito balestra di Longiano fino a quando sarà messa all’asta a scopo benefico a favore degli alluvionati. Si chiama pittura sonora perché è una pittura che suona: ogni passaggio di Igor sulla tela produce un suono che viene campionato dal vivo, filtrato e manipolato da Angelo in tempo reale e processato attraverso effetti sonori. Insieme, creano un quadro che diventa tessuto visivo e sonoro. Una costruzione estemporanea dell’immagine e della musica, assolutamente sincrona, in cui il suono non può fare a meno del gesto pittorico e viceversa. Igor Scalisi Palminteri nasce a Palermo nel 1973. All’età di 20 anni entra a far parte dell’ordine dei frati cappuccini e con loro trascorre 7 anni. Diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha esposto in numerose mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Elemento costante in tutta la sua produzione è quello della sacralità e dei santi. Un senso riveduto, distorto e persino ambiguo del sacro è onnipresente nella poetica dell’artista. Se da un lato rappresenta i santi come semplici esseri umani, dall’altro si riappropria di alcune icone, rielaborandole senza mai privarle della loro sacralità, ma utilizzandole come punto di partenza per un’indagine sulla natura umana e la sua identità. Ha animato diversi laboratori di arti visive rivolti a bambine, bambini, ragazze e ragazzi, spesso a rischio di esclusione sociale, collaborando con Istituti Scolastici e con i servizi sociali. Dal 2018 sceglie di dedicarsi quasi esclusivamente agli interventi per strada, dove opera dialogando con gli abitanti e cercando di diffondere attraverso l’arte un senso di comunità e di cura. Le sue opere hanno un valore che va oltre l’estetica, e diventano a volte patrimonio dei luoghi in cui si trovano. I The Hormonauts invece nascono nel 1999 e da subito si contraddistinguono con il proprio stile musicale, dal rockabilly all’aggressività del punk/rock fino ad arrivare alle morbide song del country, non perdendo mai di vista la sottile vena ironica che li caratterizza. Angelo Sicurella infine è un cantante e compositore impegnato nell’ambito della musica elettronica, del synth pop e della musica sperimentale.
via: settesere
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